POLITICA CITTADINA
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La stazione si affaccia su piazza Castello
Importante accordo siglato dalla giunta con le Ferrovie
di Franco Isman
“L a stazione centrale dovrà essere oggetto di un progetto di complessiva riqualificazione con la previsione di una stazione passante che colleghi corso Milano con piazza Castello inglobando lo scalo merci da adibire a parcheggio di corrispondenza”;
”prolungheremo, da subito, il sottopassaggio sino in piazza Castello in modo da garantire un accesso diretto da parte degli utenti che provengano da via Mentana (settore est della città) evitando così la percorrenza del cavalcavia”.
Così recitava il programma di Michele Faglia, così in sei mesi di amministrazione si è sul punto di realizzare. Altro che libro dei sogni.
L'assessore Marco Longoni aveva iniziato le trattative con le Ferrovie dello Stato praticamente appena insediato e ieri è stato firmato l'accordo con RFI (rete ferroviaria italiana) e con la Regione che prevede appunto il prolungamento dell'attuale sottopassaggio dei binari fino all'area dello scalo merci. Una parte di quest'area sarà trasformata in capolinea dei bus e parcheggio auto.
L'intervento di sistemazione costerà 600.000 euro. La spesa sarà divisa in parti uguali tra Regione e Comune, 250.000 euro sono già stati stanziati nel bilancio preventivo 2003 approvato pochi giorni fa dal consiglio comunale. L'operazione comprende anche il rifacimento di un locale, attualmente utilizzato a magazzino, dove verranno realizzati sale d'attesa o un bar o quant'altro potrà servire agli utenti.
Un miglioramento importante dell'accessibilità alla stazione evitando le code feroci del cavalcavia di via Turati ed aumentando l'appetibilità dell'utilizzo del treno.
Nell'accordo è compresa anche la riqualificazione dell'ex scalo merci della stazione Monza sobborghi con la realizzazione di aree di sosta per le auto.
«Siamo soddisfatti dell'accordo – commenta l'assessore Marco Longoni – che costituisce il primo tassello di una strategia volta a migliorare il servizio ferroviario verso Milano e la Brianza».
«E' l'occasione – aggiunge il sindaco Michele Faglia – per far rivivere parte della città degradata a periferia nonostante si trovi a ridosso del centro storico. Si tratta di un'opportunità per riqualificare un intera comparto di città offrendo nuovi spazi a servizio del trasporto pubblico».
Franco Isman
24 gennaio 2003
